Oggi 3 dicembre festeggiamo la Giornata internazionale delle persone con disabilità. Un pensiero a tutti voi, a tutti noi!
In questa giornata auguriamo a tutti i dislessici, siano questi bambini, adulti o genitori, che a breve non sia più necessario ricordare la dislessia e "festeggiarla" con giornate dedicate, perchè ci auguriamo che tutti loro possano incontrare presto professionisti "giusti", che sappiano leggere il sintomo dislessia e siano in grado di identificare e risolverne la causa.
Si parla oggi di una patologia che lascia il segno, che può colpire con intensità, effetti e conseguenze molto diverse… e noi vogliamo parlarvene attraverso S. e E.: due bambini con questa stessa patologia e simili difficoltà nel compiere gli atti quotidiani della vita, ma che, nonostante questo e ciascuno con le proprie modalità, stanno cercando la loro dimensione e la ... »
Siamo arrivati alla Giornata Mondiale di questa sindrome... Oggi si parla tanto e in tanti ambienti della Sindrome di Down. Una sindrome che si rende evidente a chi guarda, che non si può nascondere o mascherare, e che spesso, troppo spesso, fa scatenare pensieri e pregiudizi, prima ancora di aver visto la persona. Ma cosa mostra? Cosa ci fa vedere? Noi vediamo ... »
Vivere la dislessia da genitore. Ebbene, ho pensato a lungo a cosa scrivere in occasione di questa giornata di sensibilizzazione sulla dislessia. So che è difficile. Per me la parte più difficile come genitore è stato accettare il fatto che la mia super intelligente bambina avesse poi a scuola alcune difficoltà. Non riuscivo a capacitarmi perché una bambina con una intelligenza così ... »
La dislessia, vista e vissuta da un dislessico: 1. La dislessia è come un puzlze, dove le lettere sembrano pezzi che sfuggono di mano, ma con impegno, possono essere incastrati nel posto giusto. 2. La lettura per chi ha la dislessia pnò essere come navigare in un mare tempestoso, ma alla fine, si può raggiungere la riva della comprensione. 3. La dislessia è ... »
Non servono tante parole per capirlo: quando si parla di PCI si pensa già ad una condizione difficile, per il bambino che la vive in prima persona, ma anche per l'intera famiglia, che deve trovare la modalità più giusta per riuscire a gestirla. Ecco quindi che affidiamo a voi le parole di A. e A., genitori di Teresa, che hanno saputo ... »